sabato 20 novembre 2010

Hello Spank!

Titolo originale: おはよう!スパンク (Ohayo! Spank)

Diretto da: Shigetsugu Yoshida

Creatore Originale/Mangaka: Shizue Takanashi, Shun'ichi Yukimuro

Anno: 1981

Genere: comico, commedia, slice of life


Prima TV italiana: 1982, Italia 1

Ultima TV italiana:2010, Nickelodeon

Sigla Italiana di: I Cuccioli

Sigla giapponese di: Nozomu Inoue

Musiche: Kouji Makaino

Distribuzione VHS/DVD: Yamato Video, 19 DVD


63 episodi, guardali QUI

SIGLA ITALIANA:

SIGLA GIAPPONESE:

TRAMA:

Aiko Morimura (Aika nella versione italiana), ragazza di quattordici anni, si trasferisce nella città di mare dove vive lo zio che la ospiterà durante il soggiorno parigino della madre, stilista di moda. Il padre sembra essere scomparso in mare durante una bufera con il suo yacht. Appena arrivata nella tranquilla cittadina, Aiko subisce un'altra perdita: a causa di un incidente stradale, infatti, le muore la cagnetta Papy che si era portata da Tokyo. Per tale motivo il vecchio saggio del porto, che i ragazzi della spiaggia chiamano nonno Jen, le affida Spank, un grosso cucciolo di cane bianco con le orecchie nere il cui padrone sparì in mare proprio come suo padre.

Nonostante l'iniziale riluttanza di Aiko ad adottare quello che sembra solo un "combina guai", i due diventano presto inseparabili amici. Nel corso della storia, Spank, farà amicizia con Torakichi, un buffo gatto con una cravatta rossa intorno al collo e di cui diventerà il miglior amico, ma anche il suo più acerrimo rivale in amore nella conquista del cuore di Micia, una gattina siamese bella e un po' snob come la sua padroncina Serino (Serina nell'edizione italiana), compagna di classe di Aiko.

Anche Aiko sembrerà in un primo momento essere legata sentimentalmente ad un ragazzo di nome Rei il quale però scompare presto dalla scena, spinto dalla sua passione per la musica classica che lo porterà a partire per l'Europa dove andrà a studiareviolino a Vienna.

Lungo l'arco della storia emergono nuovi personaggi, più o meno secondari, tra i quali i compagni di scuola di Aiko e i loro animali, che non mancano di presentarci le loro vite personali in cui Spank non rinuncia a mettere il muso. Passata l'estate e l'inverno, fra disavventure più o meno comico-demenziali a tratti malinconiche e che vedono sempre come unico testimone muto sullo sfondo della vicenda, il mare, torna da Parigi la madre di Aiko.

La donna, stavolta tornata in Giappone per andare a vivere definitivamente a Tokyo con la figlia, decide di raccontare la dura verità ad Aiko sul padre: l'uomo scomparso in mare infatti pochi anni prima sul suo yacht Il gabbiano, e tanto atteso dalla figlia, è in realtà ormai morto. L'incredulità di Aiko alle parole della madre la porteranno a scappare di casa fino a quando, riuscendo ad accettare la verità, deciderà di partire con lei e Spank per Tokyo dove vivranno tutti e tre insieme per sempre, in uno dei più struggenti finali dell'animazione giapponese.

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