lunedì 25 luglio 2011

Moon Mask Rider

Titolo originale: 正義を愛する人、月光仮面 (Seigi wo Aisuru Mono Gekkō Kamen)

Diretto da: ?

Creatore Originale/Mangaka: ?

Anno: 1972

Genere: Supereroi


Prima TV italiana:

Sigla Italiana di: NO

Sigla giapponese di: ?, reti locali

Musiche: ?

Distribuzione VHS/DVD: NO

39 episodi, NO STREAMING

SIGLA ITALIANA E GIAPPONESE:


TRAMA:

Vari nemici minacciano il mondo e in particolare il Giappone, a contrapporsi a loro c'è un misterioso e mascherato motociclista che al momento giusto arriva per combattere per la giustizia. Il primo di questi nemici è Unghie di Satana il quale manovrando i suoi stessi uomini cerca di raggiungere il suo scopo occulto, ma proprio grazie a uno degli alleati di quest'ultimo (in particolare un ninja)Gekko Kamen lo sconfigge.

In seguito però arriva un nuovo nemico che prende il nome di Dottor Dogma, questo è uno scienziato che con un misto ditecnologia e magia, si pone come obbiettivo la conquista del mondo. Dogma sceglie di utilizzare per il suo obbiettivo una scimmiagigantesca e pacifica che prende il nome di Mammoth Kong trasformandola e mettendola sotto il suo controllo, Gekko Kamen con varie peripezie aiuta la città di Tokyo a resistere a questa minaccia finché la polizia non riesce a sconfiggere Mammoth Kong attraverso l'utilizzo di Justice, un robot. Mammoth Kong viene catturato a riportato alla normalità grazie alle cure e alla vicinanza a suo figlio, nel frattempo però Dogma che non si è dato per vinto ruba Justice e lo utilizza per i suoi obbiettivi, ma Gekko Kamen lo sconfigge con l'aiuto di Mammoth Kong. In seguito Dogma infuriato parte all'attacco diretto di Gekko Kamen e quest'ultimo lo elimina.

Qualche tempo dopo a minacciare il mondo arriva Zanne di Drago, un essere dalle origini probabilmente diaboliche che fa di tutto per rubare il cristallo O.H., questo cristallo ha tra i tanti poteri quello di trasformare l'acqua in aria dalle proprietà pure. Gekko Kamen aiuta a difendere il cristallo O.H. dagli attacchi di Zanne di Drago fino a cui questo decide di attaccare il mondo attraverso dei missili nucleari. Gekko Kamen e i suoi amici riescono a sventare la minaccia e nella battaglia finale Zanne di Drago si trasforma in un drago gigantesco che viene però sconfitto da Gekko Kamen.


Robottino

Titolo originale: サイボットロボッチ (Cybot Robotchi)

Diretto da: Tatsuya Kasahara

Creatore Originale/Mangaka: Ken Ishikawa, Toyohiro Ando

Anno: 1982

Genere: Comico, Commedia, Fantascienza


Prima TV italiana: 1983 (?), reti locali

Sigla Italiana di: NO

Sigla giapponese di: Yukari Sato

Musiche: ?

Distribuzione VHS/DVD: NO

39 episodi, NO STREAMING

SIGLA ITALIANA E GIAPPONESE:


TRAMA:

Apparentemente ispirato al più famoso Dr. Slump & Arale di Akira Toriyama, di cui riprende alcune situazioni (il robot bambino, lo scienziato innamorato non corrisposto, il villaggio abitato da personaggi stereotipati, ecc..), Robottino è la storia di un robot creato dal Dott. Art Deko, scienziato che abita in una specie di casa/locomotiva a vapore, in un villaggio di campagna la cui popolazione è composta sia da umani che da altri automi, alcuni dei quali raffiguranti personaggi tipici della tradizione giapponese (il lottatore di sumo, la geisha, i contadini, ecc..). Robottino è innamorato di Kurumi, una giovane ragazza umana, la cui sorella, Sachiko, è la poliziotta del villaggio e la donna di cui è innamorato perdutamente il dottor Deko (non corrisposto).

La serie presenta poi altri personaggi, come il sacerdote del tempio o il sindaco (perennemente occupati a portare avanti i loro interessi), la vecchia negoziante esperta di arti marziali o gli amici umani e robotici di Robottino e Kurumi. Oltre a questi sono presenti diversi villains, sia malavitosi che cercano di impossessarsi delle invenzioni di Deko, sia altri scienziati, votati al crimine, che cercano di dimostrare di essere migliori di lui.

Durante la serie i personaggi si allontaneranno più volte dal loro villaggio, viaggeranno in Europa e participeranno nei due episodi finali (unico episodio doppio della serie) ad una gara intorno al mondo per robot e androidi.

domenica 24 luglio 2011

Ciao, io sono Michael

Titolo originale: ホワッツマイケル (What's Michael?)

Diretto da: Masakazu Higuchi

Creatore Originale/Mangaka: Makoto Kobayashi

Anno: 1988

Genere: Commedia, Slice Of Life


Prima TV italiana: 1989, Italia 1

Sigla Italiana di: Cristina D'Avena

Sigla giapponese di: Mami Yamase

Musiche: Kouji Makaino

Distribuzione VHS/DVD: NO

45 episodi, NO STRAMING


SIGLA ITALIANA


SIGLA GIAPPONESE


TRAMA:

La maggior parte degli episodi del manga ruota intorno a due tipi di storie. Il primo tipo ritrae i gatti in maniera realistica, che vivono le proprie vite insieme ai padroni umani. L'umorismo in queste vicende sta nel come gli umani osservino i comportamenti dei loro animali, riflettendo da un punto di vista umano. Per esempio il primo istinto di Michael nei confronti della graziosa micina dell'amica del suo padrone, sarà ovviamente quello di accoppiarsi, con grande disappunto del proprio padrone. Il secondo tipo di storie invece è più di tipo fantasioso, in cui ai gatti vengono date caratteristiche e comportamenti umani. Quindi è possibile vedere gatti camminare su due zampe, parlare fra di loro e persino vestirsi. In queste storie però gli animali non perdono del tutto i propri istinti, creando situazioni molto divertenti.

MARTINA E IL CAMPANELLO MISTERIOSO

Titolo originale: エスパー魔美 (ESPer Mami)

Diretto da: Keiichi Hara

Creatore Originale/Mangaka: Fujiko F. Fujio

Anno: 1987

Genere: Commedia, Magia


Prima TV italiana: 1994, Italia 1

Sigla Italiana di: Cristina D'Avena

Sigla giapponese di: Ushio Hashimoto

Musiche: Kouhei Tanaka

Distribuzione VHS/DVD: NO

119 episodi, NO STREAMING


SIGLA ITALIANA


SIGLA GIAPPONESE


TRAMA:

Martina (nell'originale Mami Sakura) apparentemente è una normale studentessa delle scuole superiori, ma in realtà ha alcuni poteri psichici soprannaturali tra cui la telecinesi e il teletrasporto, usando i quali riesce a risolvere numerosi eventi misteriosi. Infatti ogni volta che qualcuno si trova in difficoltà, lei inizia a sentire nella sua mente un suono simile ad un campanello elettrico. Proseguendo con la storia la protagonista scoprirà di avere altri poteri: trasferisce l'immagine che ha in mente in fotografie, percepisce i ricordi degli oggetti fatti di legno, attraverso il contatto diretto o indiretto con una lega metallica riesce a comunicare con persone e animali, prevede le azioni di una persona qualche istante prima che le compia, percepisce la presenza di oggetti scomparsi, fa sogni premonitori.


ANNA DAI CAPELLI ROSSI

Titolo originale: 赤毛のアン (Akage no Anne)

Diretto da: Isao Takahata, Shigeo Koshi

Creatore Originale/Mangaka: Lucy Maud Montgomery

Anno: 1979

Genere: drammatico, slice of life


Prima TV italiana: 1980, Rai1

Sigla Italiana di: Ragazzi Dai Capelli Rossi

Sigla giapponese di: Ritsuko Ohwada

Musiche: Akira Miyoshi, Shigeto Mori

Distribuzione VHS/DVD: Cecchi Gori Home Video, 10 DVD

50 episodi, guardali QUI


SIGLA ITALIANA


SIGLA GIAPPONESE


TRAMA:

Antefatto

Siamo nella seconda metà del XIX secolo. Anna Shirley, una bambina "magra e tutta occhi",[3] nasce a Bolinghroke nella Nuova Scozia da Walter e Bertha Shirley, due insegnanti di liceo.[4] Purtroppo dopo tre mesi entrambi i genitori muoiono di una malattia infettiva, ed Anna, non avendo altri parenti, viene affidata alla signora Thomas, una vicina povera e con il marito alcolizzato. La bambina vive con la famiglia Thomas fino all'età di 8 anni, accudendo ai figli della signora, fino a che il marito, addormentatosi ubriaco sui binari, muore investito da un treno. A questo punto per Anna non c'è più posto nella famiglia e viene quindi affidata alla signora Hammond, che vive con il marito e i suoi 8 figli (tra cui tre coppie di gemelli) in una misera baracca in riva al fiume. La bambina, esperta di bimbi piccoli, accudisce anche ai figli della signora Hammond, fino a che, con la morte del marito avvenuta due anni dopo, viene affidata all'orfanotrofio di Hopetown, dove rimane per cinque mesi...

Il primo anno (ep. 1-20)

Una sera di giugno, una bambina seduta sui sacchi della posta sotto la pensilina della stazione di Bright River, sta aspettando che qualcuno la passi a prendere per portarla nella sua nuova casa...

Marilla e Matthew Cuthbert, sono due anziani fratelli. Non si sono mai sposati, quindi vivono assieme in una fattoria chiamata "Tetto Verde" [5] ad Avonlea, cittadina rurale dell'Isola di Prince Edward in Canada. Matthew sta invecchiando ed ha il cuore malato, e dal momento che non ha mai avuto figli, decide di adottare un ragazzo per avere un aiuto nel faticoso lavoro dei campi.

Per un disguido, dall'orfanotrofio al posto del ragazzo arriva Anna, fuori di se dalla gioia di aver trovato finalmente una casa e una famiglia. Matthew, uomo taciturno e misogino, ma di animo sensibile, rimane subito conquistato da questa strana bambina, che durante il tragitto in calesse dalla stazione ferroviaria a casa, lo sommerge di parole dando nomi evocativi e romantici ai luoghi che attraversavano (un viale di meli in fiore diventa ai suoi occhi estasiati il "Bianco Viale delle Delizie", uno stagno diventa "Lago dalle Acque Splendenti"). Marilla invece, molto più pragmatica ed altera, reputando che una bambina fosse assolutamente inutile per ciò che si erano prefissati, decide di rimandare Anna all'orfanotrofio.

La bambina trascorre quindi la sua terribile prima e ultima notte al "Tetto Verde" (almeno così crede) sapendo che l'indomani sarebbe stata rispedita indietro, come un pacco indesiderato. Il giorno dopo, Anna racconterà la sua triste storia, conquistando lentamente anche il cuore della fredda Marilla, che alla fine incredibilmente, deciderà di tenere la bambina. La donna però parlerà chiaro al fratello: sarà lei e solo lei ad occuparsi dell'educazione di Anna. Matthew, che avrebbe fatto di tutto perché la bambina rimanesse a vivere con loro, accetta di buon grado questo accordo.

Anna è una bambina di 11 anni, magra, con tante lentiggini e con dei "bruttissimi capellacci rossi" [6] che tanto la fanno soffrire. Marilla, pragmatica e sempre con i piedi per terra, nel suo nuovo ruolo di educatrice inizialmente fa molta fatica a comprendere Anna, abituata da sempre a difendersi dalle tristezze della sua vita deformando la realtà con la sua grande fantasia e i suoi sogni. Matthew apparentemente ha un carattere opposto a quello di Anna: chiuso e taciturno lui, (si esprime quasi a monosillabi), espansiva, esuberante e chiacchierona lei, ma tra i due sorgerà subito una grande affinità.

In ogni caso, lentamente Anna si inserisce nella placida vita di Avonlea e farà presto la conoscenza di Diana Barry, una ragazzina della sua stessa età, che per tutto il resto della sua vita sarà la sua più grande amica.

Con l'autunno inizia la scuola ed Anna, semianalfabeta nonostante i suoi 11 anni, viene ammessa solamente in quarta elementare. Qui fa la conoscenza di Gilbert Blythe, il ragazzo più ammirato della scuola. Questi, per farsi notare dalla ragazzina che l'ha subito molto colpito, ha la brutta idea di prenderla in giro per i suoi capelli rossi soprannominandola "Pel di Carota". E qui si rivela un altro aspetto del carattere di Anna, risoluto e inesorabile nel suo orgoglio. Per quello scherzo stupido ma innocente, Anna non rivolgerà più la parola a Gilbert per quasi cinque anni (nonostante la reiterata richiesta di scuse del ragazzo), e questa sua inimicizia, che si trasformerà ben presto in accesa rivalità negli studi e nella vita, segnerà gli anni a venire dell'esistenza di Anna, accompagnandone la sua maturazione.

Anna è estremamente desiderosa di imparare. In breve tempo, spronata anche dal desiderio di non essere inferiore al suo compagno-rivale Gilbert, recupera la distanza che la separava dai suoi compagni (continuerà però sempre ad avere qualche problema in geometria) e a metà anno scolastico viene ammessa in quinta elementare. Alla fine dell'anno scolastico è ormai chiaro che Anna è la più intelligente della classe.

La piccola Anna ha 12 anni ed è passato un anno dal giorno che è arrivata ad Avonlea. Ormai da tempo la bambina è considerata come una figlia dai due anziani fratelli che hanno avuto la loro vita piacevolmente stravolta dal suo arrivo. Il giorno del primo anniversario Matthew porterà Anna nei luoghi che avevano attraversato in calesse un anno prima nel tragitto dalla stazione a casa, il "Bianco Viale delle Delizie", il "Lago dalle Acque Splendenti"...

La fine dell'infanzia (ep. 21-36)

Il nuovo anno scolastico inizia male per Anna. A causa di uno stupido gioco, cade dal tetto della cucina di Diana, fratturandosi una caviglia. Marilla vuole molto bene alla bambina, ma è solo a questo punto che, vedendosela riportare a casa svenuta in braccio al padre di Diana, si rende improvvisamente conto che per lei Anna è diventata poco a poco la persona più importante del mondo. A causa della sua bravata, Anna è costretta a letto per molto tempo, inizierà la scuola quasi un mese dopo e quindi tarderà a conoscere la nuova maestra, quellaMuriel Stacy che tanto influenzerà il suo futuro.

Per Natale la maestra organizza una recita. Marilla, sempre austera, inizialmente non vede di buon grado che i ragazzi "perdano tempo con queste sciocchezze", ma la sera della recita, vedendo la sua Anna sul palco con il vestito nuovo regalatole da Matthew, rimane colpita dalla sua bravura nella recitazione e del fatto che stia diventando ormai una ragazza. I due anziani sono orgogliosi della loro bambina, e quella sera stessa, quando Anna è ormai andata a dormire, parlano per la prima volta del suo futuro e di quello che essi possono offrirle.

Intanto la rivalità nello studio con Gilbert Blythe si fa sempre più accesa e questo porta i due ragazzi a primeggiare a scuola. Anna fonda con alcune compagne di classe il "Club del Racconto", un circolo esclusivo (non sono ammessi i ragazzi, con grande rammarico di Ruby Gillis, una sua grande amica) che ha per scopo la scrittura di racconti, che verranno poi letti e commentati da tutte le associate.

Termina anche questo anno scolastico. Durante l'estate Anna si mette in un altro brutto guaio: durante un gioco con le sue amiche (stava impersonando Elaine nel dramma "La Dama del Giglio"[7]), si trova da sola intrappolata su una barchetta che lentamente comincia ad affondare nelle acque del "Lago dalle Acque Splendenti". Viene salvata dal tempestivo arrivo di Gilbert, che coglie l'occasione per chiederle scusa per l'ennesima volta. Anna ormai da tempo non è più in collera con Gilbert, anzi il risentimento si è trasformato in qualcosa che lei crede sia rivalità, ma che forse è ben altro... Purtroppo anche questa volta l'orgoglio di Anna ha il sopravvento e lei rifiuta per l'ultima volta l'offerta di pace di Gilbert, che se ne va stizzito ed offeso. Anna si pente subito del suo gesto, ma ormai è troppo tardi.

Inizia il nuovo anno scolastico ed Anna, assieme agli altri alunni tredicenni più meritevoli, riceve la proposta della maestra Muriel Stacy di frequentare un corso intensivo di preparazione agli esami di ammissione all'Accademia di Queen, la scuola superiore della cittadina di Charlottetown, dove si diplomano i maestri delle scuole elementari. Anna ha trovato finalmente uno scopo nella vita: vuole diventare come la sua adorata maestra Stacy e da quel momento si impegnerà ancora di più negli studi per riuscire ad avverare il suo sogno. E qui avrà una grande delusione: la sua inseparabile amica Diana, non troppo portata per gli studi, non parteciperà al corso intensivo. Anna a questo punto sa che prima o poi le loro vite si dovranno separare.

Anna ha ormai 14 anni e si dedica anima e corpo nello studio, preoccupando sempre di più Marilla che teme che le ore in più di scuola e le ulteriori materie che la ragazza deve studiare, vadano a scapito della sua salute. Termina l'anno scolastico e finalmente Anna potrà riposare. Chiuderà a chiave i libri in soffitta e si appresterà a passare una lunga e meravigliosa estate spensierata, l'ultima della sua fanciullezza, che sta velocemente finendo. Ormai i giochi di bambini non trovano più alcun interesse in lei e nelle sue amiche (che sono molto più interessate a parlare di ragazzi e del futuro) e quando un giorno d'autunno perfino il "Club del Racconto" verrà sciolto, Anna improvvisamente scoprirà di essere cresciuta.


L'adolescenza (ep. 37-50)

Una bambina seduta sotto la pensilina della stazione di Bright River, sta aspettando che il padre la passi a prendere per portarla a casa. Il capostazione vede la scena e con la mente va a quanto accaduto tanti anni prima.

La storia riprende dopo circa cinque mesi dagli ultimi avvenimenti, siamo in primavera e Anna compie 15 anni. Marilla ama profondamente la ragazza alta, dai grandi occhi intelligenti e un po' pensosa in cui si è trasformata Anna, ma si chiede sempre più spesso, struggendosi di malinconia, dove sia finita quella bambina esuberante, chiacchierona e precoce che tanti anni prima aveva fatto piacevolmente irruzione nella sua vita e in quella di suo fratello Matthew.

Intanto Anna prosegue con il suo studio forsennato: ormai le sue notti sono popolate da incubi, dove lei non riesce a superare l'esame di ammissione all'Accademia, e quel che è peggio il suo rivale Gilbert si classifica al primo posto. Inoltre ha paura di deludere Matthew, che ripone una fiducia cieca nelle sue capacità. Finalmente arriva il giorno dell'esame e dopo alcune settimane vengono esposti i risultati: Anna risulterà prima tra gli studenti di tutta l'isola di Prince Edward, a pari merito con Gilbert Blythe. Inoltre tutto il gruppo di studenti preparato da Muriel Stacy ha superato l'esame ed è stato ammesso all'Accademia di Queen.

Durante l'estate Anna partecipa ad una recita di beneficenza, alla quale è invitata come rappresentante di Avonlea, grazie al brillante risultato conseguito negli esami. Quella che doveva essere una semplice recita di una poesia, si trasforma in un trionfo, con innumerevoli richieste di bis. Gilbert è tra il pubblico: egli è da sempre innamorato di Anna, nonostante lei lo eviti accuratamente, e non nasconde la sua ammirazione.

Ma ormai sta per iniziare per Anna una nuova esistenza. La sua vita spensierata ad Avonlea è finita per sempre e si deve trasferire a Charlottetown presso una pensione, lasciando Marilla e Matthew, i suoi genitori e il "Tetto Verde", la sua casa.

Inizia quindi un nuovo anno scolastico, questa volta alle scuole superiori. Anna e Gilbert decidono di frequentare il corso intensivo, due anni in uno, per ottenere il diploma in un solo anno. Anna scopre ben presto che quell'anno sarebbe stata messa in palio una borsa di studio per l'università, offerta allo studente più brillante in letteratura inglese. Improvvisamente lo scopo della vita della ragazza cambia: il desiderio di diventare maestra come la signorina Stacy si trasforma nella ferrea volontà di proseguire gli studi, di andare all'università e di laurearsi. E qui usa coscientemente l'antica rivalità con Gilbert per poter reggere il terribile ritmo di studio che si autoimpone, sia per non farsi battere da lui e sia per poter vincere la borsa di studio. Ogni fine settimana Anna ritorna a casa, e ormai Marilla e Matthew vivono solo per quelle sue fugaci apparizioni, ma arriva l'inverno con il suo clima inclemente e soprattutto si avvicinano gli esami finali: ad un certo punto Anna è costretta ad interrompere i viaggi al "Tetto Verde" e rimane a Charlottetown sempre più immersa nello studio.

Siamo in febbraio e Matthew ha un ennesimo attacco di cuore. Ad Anna i due fratelli hanno da sempre tenuto accuratamente nascoste le precarie condizioni di salute di Matthew, la ragazza però questa volta scopre il fatto e si precipita disperata a casa per sincerarsi delle condizioni di salute del suo Matthew. Marilla sa che il fratello è gravemente malato, ma non vuole distrarre la ragazza dagli studi, che stanno diventando sempre più duri. Si darà quindi da fare per tranquillizzare Anna, che alla fine tornerà sollevata a scuola.

Arriva il momento degli esami finali. Anna ha trascorso ogni momento dell'ultimo anno sui libri e Matthew, che come sempre ha una fiducia cieca nelle capacità della ragazza, sa che lei vincerà la borsa di studio: Anna invece non ci spera ormai più anche se sa di aver fatto tutto il possibile. Alla fine è Matthew ad avere ragione nel credere in Anna, che si diplomerà con un punteggio altissimo e risulterà lo studente più brillante in letteratura inglese, vincendo l'agognata borsa di studio per l'università. Gilbert risulterà invece lo studente migliore del corso e vincerà la medaglia d'oro.

E qui Anna avrà un'altra delusione, forse maggiore di quando la sua amica del cuore Diana aveva rinunciato a frequentare le scuole superiori: infatti Gilbert, che non può permettersi l'ingente spesa dell'università, rinuncia a proseguire gli studi optando per l'insegnamento alla scuola di Avonlea. Anna è spiazzata: fino ad allora aveva usato l'antagonismo con Gilbert per riuscire a primeggiare nello studio, ce l'avrebbe fatta a continuare senza più il suo compagno-rivale di sempre?

Inizia l'estate e una sera, l'ultima sera, Anna chiede a Matthew una cosa a cui pensa da sempre. Dopo tutto questo tempo, avrebbe forse preferito che all'orfanotrofio non si fossero sbagliati e che al "Tetto Verde" fosse arrivato il ragazzo che lui desiderava e che lo avrebbe potuto aiutare nel lavoro? Matthew rivela ad Anna che neppure una dozzina di ragazzi avrebbe potuto sostituire la sua Anna, la sua figliola, della quale lui era tanto tanto orgoglioso.

La mattina dopo Matthew morirà stroncato da un infarto mentre stava leggendo il giornale, a causa della notizia del fallimento della Banca di Avonlea dove erano depositati i risparmi di una vita.

A questo punto Anna deve prendere quella che forse è la decisione più importante della sua vita. Capisce che deve ridefinire i suoi desideri e le sue ambizioni, visto che non può lasciare sola Marilla, anch'essa molto malata, per andarsene lontano a studiare. Rinuncia quindi alla borsa di studio per restare accanto a quella che ormai da tempo è diventata sua madre a tutti gli effetti. Gilbert, appena scoperta la cosa, rinuncia all'incarico di maestro ad Avonlea per cederlo ad Anna, optando per un posto di lavoro molto più scomodo e lontano.

Finalmente Anna, nel ringraziare Gilbert per quel gesto gentile, riuscirà a parlargli e a chiarire quello che in cinque anni non era mai riuscita a dirgli a causa del suo orgoglio. Il legame di amicizia che era stato reciso tanti anni prima, finalmente si riannoda e forse condurrà anche a qualcosa di più importante.

Gli orizzonti di Anna si sono ristretti dal giorno in cui era rientrata a casa felice dopo gli esami, ma se anche il sentiero che dovrà percorrere è più stretto, lei è in pace con se stessa perché sa che lì potrà trovare una quieta felicità. L'ultima inquadratura è su una stradina di Avonlea, uno stretto sentiero della caratteristica terra rossa di quei luoghi, rossa come le trecce di Anna Shirley.


ALPEN ROSE / ROSA ALPINA

Titolo originale: 炎のアルペンローゼ・ジュディ&ランディ (Honoo no Alpen Rose: Judy & Randy)

Diretto da: Hideto Ueda

Creatore Originale/Mangaka: Michiyo Akaishi

Anno: 1985

Genere: Romantico, Drammatico


Prima TV italiana: 1985, Rete 4

Sigla Italiana di: -

Sigla giapponese di: Konii

Musiche: Joe Hisaishi

Distribuzione VHS/DVD: Yamato, 1 Box 5 DVD

20 episodi, guardali QUI


SIGLA ITALIANA E GIAPPONESE


TRAMA:

Lundi è un ragazzo che vive con gli zii in Svizzera attorno al 1930. Un giorno, mentre si trova a passeggiare sulle Alpi, Lundi trova Alicia, una bambina unica superstite di un incidente aereo dove sono morti anche i suoi genitori. A causa del trauma la piccola ha perduto la memoria e non ricorda neppure il proprio nome, quindi Lundi la chiamerà Jeudi. Da quel giorno i due ragazzi crescono assieme e sviluppano una profonda amicizia reciproca. Passano gli anni e Jeudi desidera sempre più conoscere il suo passato: l'unico indizio che ha sono le parole che il suo pappagallino, salvato anch'esso dal disastro aereo, ripete continuamente: "Alpen Rose, Alpen Rose". Arriva la seconda guerra mondiale e Jeudi e Lundi intraprendono insieme un lungo viaggio alla scoperta del passato della ragazza, mentre lentamente scoprono il loro reciproco amore.


domenica 27 marzo 2011

Alla Scoperta Di Babbo Natale

Titolo originale: 森のトントたち (Mori Tonto-tachi)

Diretto da: Masakazu Higuchi

Creatore Originale/Mangaka: Yoshiyaki Yoshida

Anno: 1984

Genere: Bambini


Prima TV italiana: 1986, Italia 1

Sigla Italiana di: Cristina D'Avena

Sigla giapponese di: Mitsuko Horie

Musiche: Takeo Watanabe

Distribuzione VHS/DVD: NO

18 su 23 episodi, guardali QUI

SIGLA ITALIANA

TRAMA:

La storia è ambientata in uno sperduto villaggio della Lapponia, in Finlandia. I "Tonto" sono gnomi che durante tutto l'anno preparano i doni che poi verranno portati da Babbo Natale ai bambini di tutto il mondo. Tutta la storia è vista attraverso gli occhi della piccola Elisa, nipote di Uffo, maggiordomo di Babbo Natale, che con la sua innocenza e spensieratezza vive divertenti e toccanti avventure aiutando gli gnomi nella loro opera giornaliera, circondata dalla sua famiglia e dai suoi amici.