lunedì 22 novembre 2010

C'era Una Volta Pollon

Titolo originale: おちゃめ神物語コロコロポロン (Ochamegami Monogatari Korokoro Poron)

Diretto da: Takao Yotsuji

Creatore Originale/Mangaka: Hideo Azuma

Anno: 1982

Genere: avventura, comico


Prima TV italiana: 1984, Italia 1

Sigla Italiana di: Cristina D'avena

Sigla giapponese di: Yoshie Hara

Musiche: Masayuki Yamamoto

Distribuzione VHS/DVD: Yamato Video, 2 box 12 DVD


46 episodi, guardali QUI

SIGLA ITALIANA:

SIGLA GIAPPONESE:

TRAMA:

La storia tratta delle avventure della piccola Pollon, unica figlia del dio Apollo, che vive con suo padre e tutti gli altri dei sul monteOlimpo, rappresentato come un posto simile alla Terra dei giorni nostri, con televisione e supermercati.

Pollon desidera sopra ogni cosa diventare una dea. A tale scopo suo nonno Zeus stabilisce un patto con lei: la farà diventare una dea quando avrà riempito un magico salvadanaio con le monete che lui le donerà ogni volta che compierà una buona azione. Le sue intenzioni verso il prossimo sono buone ma, spesso, invece di aiutare qualcuno lo mette ancora più nei guai.

Insieme a Eros, dio dell'amore e suo inseparabile compagno di disavventure, Pollon va dunque alla ricerca di persone da aiutare, imbattendosi appunto nei protagonisti dei miti greci rivisitati in chiave moderna. Ad aiutarla lungo il suo cammino trova anche la Dea delle dee, che la incoraggia e la salva da brutte situazioni, come un angelo custode, regalandole un fermaglio col quale contattarla e usare il miracolo Bon Bon.

Le situazioni in cui si viene a trovare traggono spunto dalla mitologia, con chiari riferimenti alle Metamorfosi di Ovidio, dellaGrecia classica, spesso mutando anche la più triste tragedia in chiave umoristica. Durante lo svolgimento della storia vengono presentati di volta in volta gli dei dell'Olimpo e i miti a loro legati: essi compaiono allo spettatore come esseri tutt'altro che divini, fallibili e dediti al vizio e soggetti alle debolezze umane, proiettando sempre le situazioni da un punto di vista umoristico.

Come ultima fatica per diventare dea, Pollon salva la Terra dai mali usciti dal vaso di Pandora: grazie alla speranza, che era rimasta in fondo al mitico vaso dei demoni, la bambina riesce a imprigionare di nuovo i mostri e scopre che la Dea delle dee era proprio la dea della speranza. Come segno di riconoscenza per gli sforzi di Pollon, la dea le cede il titolo.

1 commento:

  1. Spassoso, geniale: la mitologia raccontata attraverso l'humor e la sapiente ironia. Impossibile non amarlo!

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