sabato 20 novembre 2010

Cara Dolce Kyoko

Titolo originale: めぞん一刻 (Maison Ikkoku)

Diretto da: Kazuo Yamazaki, Naoyuki Yoshinaga, Takashi Anno

Creatore Originale/Mangaka: Rumiko Takahashi

Anno: 1986

Genere: commedia, drammatico, sentimentale, slice of life


Prima TV italiana: 1989, Junior TV

Ultima TV italiana: 2010, Man-Ga

Sigla Italiana di: NO

Sigla giapponese di: Yuki Saito (primi episodi)

Musiche: Kenji Kawai, Takao Sugiyama

Distribuzione VHS/DVD: Yamato Video, 4 box 16 DVD


96 episodi + 1 OAV, guardali QUI

SIGLA ITALIANA E GIAPPONESE (primi episodi)

La storia si svolge nella città di Tokyo nel periodo dei primi anni '80. I protagonisti sono Yusaku Godai, rōnin squattrinato, e la giovane e affascinante Kyoko Chigusa, vedova Otonashi.

Il marito di Kyoko, Soichiro Otonashi, è morto per un male sconosciuto. Le è stato affidato l'incarico di amministratrice della "Maison Ikkoku" (una pensione edificata prima della Seconda guerra mondiale) dal padre di Soichiro, proprietario dello stabile, per tentare di farla uscire dallo stato di depressione nel quale era finita dopo la morte del marito (quando inizia la storia Soichiro è morto da circa sei mesi).

Molta gente ha insistito perché non accettasse quel lavoro, poiché nella pensione abitano delle persone "poco raccomandabili". Ma Kyoko ormai ha preso la sua decisione e si lancia nel lavoro. Nella Maison Ikkoku incontrerà subito tutti gli inquilini: Ichinose, una donna di mezza età e sovrappeso con un figlio di 10 anni, di nome Kentaro, e un marito poco presente a causa degli orari di lavoro (le piace organizzare festicciole notturne a tema di birra e sake e spettegolare a destra e a manca); Akemi, una ragazza di "dubbia moralità" a cui piace andare in giro per casa mezza nuda (si aggrega volentieri alle feste dove si beve alcool a volontà); Yotsuya, un uomo decisamente misterioso e approfittatore, che se ne sta tutto il giorno rinchiuso nella sua stanza (è raro vederlo uscire e del suo passato non si sa praticamente nulla); infine c'è Yusaku Godai, che avrà un rapporto speciale con Kyoko: è un ronin, cioè un ragazzo che ha fallito l'esame d'ammissione all'Università, impegnato proprio nei giorni in cui arriva Kyoko a studiare per il secondo tentativo. Un ultimo inquilino, ma presente solamente nel manga, è Nozomu Nikaido, rampollo di buona famiglia che finisce alla Maison Ikkoku solo per errore (era destinato ad un più lussuoso stabile, confuso con essa a causa del nome abbastanza simile), ma decide di rimanere dopo aver conosciuto la bella amministratrice. Infine è presente anche il cane del marito di Kyoko, suo omonimo: inizialmente il suo nome era Shiro, ma quando è stato adottato rispondeva solo al nome di Soichiro.

Godai è spesso vittima degli scherzi infami degli altri inquilini e deve sopportare le loro festicciole notturne, organizzate perennemente in camera sua. Si prende una cotta per Kyoko anche se è più piccolo di lei di 2 anni. D'ora in poi Kyoko dovrà affrontare gli alti e bassi della vita che trascorrerà all'interno della Maison Ikkoku e gestire tutte le avventure amorose che si creeranno intorno a lei e alle persone che conoscerà. Dopo pochi mesi dal suo arrivo entrerà nella vita di Kyoko anche il bello e ricco Shun Mitaka, che si farà sempre più insistente con lei e rivaleggerà spesso con Godai. Unico suo punto debole: il terrore dei cani. Lo zio cercherà di combinargli un matrimonio di convenienza con Asuna Kujo, timidissima ragazza di buona famiglia. Di contro Godai sarà corteggiato più o meno regolarmente da una sua ex collega, Kozue Nanao, e, nella seconda parte della storia, dalla liceale Ibuki Yagami. La storia tuttavia ha un lieto fine, e dopo numerose incomprensioni e disavventure, Godai e Kyoko riusciranno a fidanzarsi e a convolare a giuste nozze. Alla fine del 96º e ultimo episodio avranno una figlia, a cui verrà dato il nome Haruka, il cui significato è profumo di primavera.

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